Tour in Islanda Aurora Boreale
Dal 24 Febbraio al 6 marzo
Dall’8 al 19 marzo
Scenografia – Per costruire questo tour in Islanda a caccia di aurore boreali abbiamo ascoltato i nostri viaggiatori: un viaggio più lungo che comprendesse anche la meravigliosa Penisola di Snæfellsnes e alcune località magiche dell’Islanda occidentale che si possono ammirare solo se si dispone di tempo. Il risultato è un itinerario straordinario da ovest a est per vedere tutto il meglio che l’Islanda possa offrire in inverno, per scoprire angoli meravigliosi della costa e dell’entroterra, che solo pochi fortunati viaggiatori hanno la possibilità di conoscere.
In questo tour abbiamo inserito alcune località molto importanti per gli islandesi, luoghi che appartengono alla storia di un popolo, celebrati dalla letteratura di ogni epoca per la loro capacità di suggestionare e ispirare viaggiatori di tutto il mondo.
L’Islanda è una delle terre più favorevoli per l’osservazione dell’aurora boreale. Giusta latitudine, bassissimo inquinamento luminoso, alcuni degli scenari naturali più belli del pianeta da ammirare sia di giorno, sia di notte quando l’aurora si accende. Le nostre guide hanno una preparazione specifica sull’aurora boreale e cercano, anno dopo anno, di arricchire la nostra mappa dei luoghi migliori.
Una sezione del nostro Blog è dedicata all’Aurora Boreale e alla sua osservazione dall’Islanda.
Home / Viaggi in Islanda / Islanda Aurora Boreale: febbraio-marzo
Nel cratere Yökull dello Snæffels che l’ombra dello Scartaris tocca alle calende di luglio, scendi, coraggioso viaggiatore, e raggiungerai il centro della terra. [Jules Verne]
Colpo d’occhio sul viaggio
Dalla Penisola di Reykjanes raggiungiamo la meravigliosa Penisola di Snæfellsnes, lembo incantato di terra con montagne, ghiacciai, spiagge dorate e vaste colate di lava coperte di muschio, poi il Parco Nazionale di Þingvellir, la cascata di Gullfoss e il geyser di Strokkur, celeberrime mete del cosiddetto “Circuito d’Oro”. Ci trasferiamo quindi sulla costa meridionale per transitare ai piedi del vulcano Eyjafjallajökull. Qui ci attendono Seljalandsfoss e Skógafoss, due fra le più famose e coreografiche cascate d’Islanda. Poco più a Est incontriamo le grandi spiagge oceaniche di Vík e le alte scogliere di Dyrhólaey. Attraversiamo l’immensa piana alluvionale del ghiacciaio Mýrdal e le colate laviche del vulcano Laki, poi la distesa ghiaiosa di Skeiðarársandur che ci introduce al Parco Nazionale del Vatnajökull. Qui abbiamo tracciato quattro meravigliosi itinerari a piedi che permettono di esplorare al meglio, e in totale solitudine, la grande varietà di ambienti offerta dalle lingue meridionali del ghiacciaio.
Se c’è una regione al mondo in cui il territorio influenza le suggestioni che si svolgono in cielo, quella è la costa sud d’Islanda. Per questo dedichiamo tempo a questo ambiente straordinario, alle sue lagune glaciali, di cui Jökulsárlón è solo la più conosciuta, alle sue valli e alle sue cime innevate.
Ogni località presenta scenari ideali per cercare l’aurora boreale e ogni trasferimento offre opportunità per deviazioni e “fuori programma”. I nostri accompagnatori cercheranno queste occasioni giorno dopo giorno in base alle condizioni ambientali, ai microclimi locali e alle prerogative di ogni territorio.
Sebbene tutti gli alloggi sorgano in posizione ottimale le nostre guide proporranno spostamenti notturni in 4X4 (facoltativi) anche su terreno innevato alla ricerca delle ambientazioni migliori per osservare l’aurora boreale.
Per scoprire il valore aggiunto di un viaggio in Islanda con 90° EST ecco date e sedi dei nostri prossimi incontri. L’ambiente, i percorsi, le sistemazioni, i nostri 4X4 speciali, la filosofia di viaggio e tutti i dettagli direttamente dalla voce dei nostri accompagnatori. La partecipazione è libera e gratuita. Per la gestione degli spazi è richiesta l’iscrizione.
Perché due accompagnatori?
Le nostre Guide nei tour in Islanda dedicati all’aurora boreale sono Geologi, Naturalisti, Guide Ambientali Escursionistiche.
Prima di assumere la responsabilità di un gruppo seguono un percorso formativo, in Italia e in Islanda, articolato in varie discipline. Questo assicura competenza, sicurezza e grande dimestichezza con tutte le eventualità che una spedizione in Islanda può comportare. Un pilota istruttore Land Rover segue la formazione delle Guide sugli aspetti che riguardano la conduzione dei veicoli e la sicurezza alla guida.
Un Geologo o un Naturalista italiano e un Accompagnatore locale seguono il gruppo in ogni fase del viaggio.
Due accompagnatori, potendosi alternare nella conduzione del gruppo, assicurano che almeno uno sia sempre disponibile in piena notte a condurre il gruppo alla ricerca dell’Aurora Boreale. Due accompagnatori esperti permettono al gruppo attività diurne e notturne, specialmente off road e sulla neve, che non potrebbero essere realizzate con una sola guida. Gli accompagnatori dispongono di un vasto corredo di dati astronomici e meteorologici che permette loro di identificare in anticipo le notti più promettenti, gli orari più favorevoli e i luoghi migliori.
I nostri 4X4 〉
Gli Altopiani d’Islanda e molte aree costiere non sono accessibili a veicoli tradizionali. Non tutti i 4X4, soprattutto i veicoli a noleggio, sono autorizzati a percorre le cosiddette “Piste F”, quelle che raggiungono le aree più selvagge e suggestive. Chi non conosce alcune situazioni tipiche di certe aree d’Islanda si espone inconsapevolmente a gravi rischi. Per questo le norme che regolano la guida al di fuori delle strade asfaltate sono molto severe.
La nostra flotta è composta da fuoristrada Land Rover Defender 110 e Nissan Navara con pneumatici da 35 a 37 pollici, le cosiddette Super Jeep, per assicurare le migliori condizioni di sicurezza, agilità e libertà di movimento. Ogni mezzo dispone di radio VHF per le comunicazioni fra veicoli, di compressore per adattare la pressione dei pneumatici alle condizioni del fondo e di numerosi dispositivi di sicurezza attiva e passiva.
La disponibilità di più veicoli e la scelta di sostare per più di una notte nelle aree più suggestive offrono spesso ai viaggiatori la libertà di scegliere se seguire il gruppo in ogni circostanza o disegnare la propria giornata accordandosi con gli accompagnatori.
Chi guida le auto?
Sotto la guida di due piloti esperti in ogni gruppo alcuni veicoli sono condotti dai viaggiatori. Questi mezzi e questa strategia ci permettono di vivere in libertà e sicurezza ogni fase del viaggio e di apprezzare tutte le emozioni che le piste innevate offrono, anche lungo tracciati che non sarebbero percorribili con 4X4 di serie. I trasferimenti sono occasione per soste e deviazioni fuori programma.
Per i nostri viaggiatori non è obbligatorio guidare e non è richiesta esperienza particolare nella guida in fuoristrada. I nostri piloti assistono costantemente il gruppo, gestiscono i trasferimenti in modo da scegliere sempre le condizioni di maggior sicurezza e affiancano chi è alla guida ogni qualvolta sia necessario. Un veicolo sostitutivo, con un pilota e un meccanico, è sempre disponibile a Reykjavík e pronto a raggiungere il gruppo in poche ore in caso di guasto ad una delle auto impegnate nel tour.
Il clima in Islanda e l’Aurora Boreale
Un perenne gioco fra il vento e le montagne determina, in Islanda, il tempo meteorologico. Secondo una vecchia, ma sempre valida regola nota come “Effetto Stau e Föhn” il tempo è variabile e umido nei versanti sopra vento, secco e con cielo sereno in quelli sotto vento.
La costa Sud d’Islanda presenta una morfologia movimentata e il fenomeno di Stau e Föhn genera spesso un’alternanza di zone con tempo meteorologico diverso su distanze di poche decine di chilometri. Le nostre guide sanno destreggiarsi con queste situazioni. Alcune delle Aurore più belle sono state osservate mentre il tempo era pessimo nella zona dell’albergo. Capita quindi spesso, durante in nostri viaggi, che si parta quando il tempo è brutto e si torni all’albergo qualche ora dopo con una splendida Aurora negli occhi. Non sarebbe possibile senza guide preparate e senza la libertà di movimento garantita dai nostri 4X4.
In inverno il tempo meteorologico in Islanda muta con grande rapidità. Le temperature oscillano fra -7 e +8° C e sono determinate essenzialmente dall’azione del vento e dalla presenza dell’oceano. Le tiepide correnti dell’Atlantico settentrionale mantengono l’Islanda in condizioni climatiche più miti rispetto a quelle di altre terre di analoga latitudine.
La stessa regola di Stau e Föhn, se applicata di giorno, permette di organizzare e distribuire trasferimenti, escursioni e attività nelle singole giornate o su più giorni in modo da cercare sempre le condizioni migliori, per quanto possibile.
Eruzione a Fagradalsfjall
Dal 19 marzo 2021 una spettacolare eruzione è in evoluzione a Fagradalsfjall, sulla Penisola di Reykjanes. L’osservazione richiede un attento monitoraggio delle condizioni meteorologiche e dei parametri geofisici del vulcano e non può essere pianificata in anticipo.
Il vulcano presenta infatti un “stile” mutevole. Alterna periodi di attività pressoché continua ad altri caratterizzati da attività intermittente. Affinché un’escursione a Fagradalsfjall sia gratificante è necessario scegliere un momento in cui le nubi basse non avvolgano l’area craterica. Numerosi strumenti permettono di verificare e prevedere l’evoluzione della copertura nuvolosa sui rilievi della Penisola di Reykjanes. Altri dati strumentali permettono di verificare lo stato di attività del vulcano e, in alcuni periodi, di prevedere l’inizio di ciascuna fase eruttiva.
Il nostro staff verificherà tutti i dati disponibili in modo da non mancare a questo appuntamento. L’escursione a Fagradalsfjall è possibile nei giorni 2, 3 e 8.
Il nostro Paolo Cortini a Uno Mattina per parlare del vulcano Fagradalsfjall
Servono “doti” particolari?
No, i percorsi a piedi previsti nei nostri viaggi in Islanda sono accessibili a tutti. Per gli itinerari più impegnativi, in estate come in inverno, è sempre disponibile un programma alternativo, gestito da uno dei due accompagnatori, meno faticoso. Maggiori dettagli sull’impegno fisico sono disponibili nei programmi di viaggio e nelle pagine dedicate a ciascuna partenza.
Programma* tour Islanda Aurora Boreale
Giorno 1 Ci troviamo all’aeroporto di Reykjavík-Keflavík per il primo contatto con l’atmosfera d’Islanda. La strada che ci conduce ad Hafnarfjörður attraversa vastissimi campi di lava, si avvicina all’oceano lungo la costa meridionale del Faxaflói e ci permette di intuire la varietà di ambienti che esploreremo meglio domani, tra scogliere, aree geotermiche e montagne che da qui possiamo solo intravedere. Raggiungiamo quindi Hafnarfjörður: sistemazione in hotel e cena libera.
Giorno 2 Dedichiamo la giornata all’esplorazione della Penisola di Reykjanes. Il percorso attraversa una regione molto interessante, con scogliere, aspri rilievi, immensi campi di lava e laghi. Sostiamo a Reykjanesviti, uno dei tratti di costa più affascinanti dell’Islanda occidentale. Percorriamo una delle strade più godibili di tutta la Penisola, quella che costeggia il lago Kleifarvatn. Sostiamo all’area geotermica di Krýsuvík e Seltún e, innevamento permettendo, raggiungiamo a piedi una sorgente calda incontaminata e pressoché sconosciuta. In serata raggiungiamo Reykjavík. Cena libera e sistemazione in hotel a Reykjavík.
Giorno 3 Iniziamo l’esplorazione dell’Islanda occidentale lasciando Reykjavík in direzione nord. Dopo una trentina di chilometri siamo all’imbocco di un grande fiordo, il Hvalfjörður. La strada che lo costeggia, in condizioni meteo favorevoli, è una delle più panoramiche dell’Islanda occidentale. Raggiungiamo poi Borgarnes, interessante cittadina circondata da splendide montagne innevate. Deildartunguhver, una delle aree geotermiche più attive d’Islanda, ci accoglie subito prima delle belle cascate di Hraunfossar e Bararfoss. Raggiungiamo così Húsafell per la cena e il pernottamento in hotel.
Giorno 4 La Penisola di Snæfellsnes, che ci accingiamo a scoprire oggi, è realmente un lembo di terra incantato. C’è quanto di meglio ci si possa aspettare dall’Islanda. Montagne meravigliose, ghiacciai, spiagge dorate che compaiono e scompaiono con l’alternanza della marea, campi di lava coperti di muschio, scogliere e villaggi con una lunga storia. Il grande vulcano/ghiacciaio Snæfellsjökull, sempre visibile e verso cui siamo diretti, ricorre nelle saghe medievali, nei capolavori della letteratura ottocentesca europea, nei romanzi contemporanei dei grandi autori islandesi. È una montagna talmente bella da lasciare senza parole. Oggi esploriamo la costa sud della penisola e terminiamo la giornata in uno dei punti in assoluto più panoramici: Búðir. Cena e pernottamento in hotel a Búðir.
Giorno 5 Gran parte della giornata si svolge ai piedi del vulcano Snæfellsjökull. Iniziamo con una bellissima passeggiata lungo la scogliera tra gli insediamenti di Arnarstapi e Hellnar. Proseguiamo con un altro meraviglioso tratto di costa, quello dove sorgono le torri di roccia di Lóndrangar e la splendida spiaggia di Djúpalónssandur. Passati sul versante nord del vulcano, percorriamo la costa verso est incontrando il villaggio di Ólafsvík, l’iconico monte Kirkjufell e, finalmente, Stykkishólmur, probabilmente uno dei villaggi più interessanti d’Islanda, con le sue case ottocentesche perfettamente conservate. Cena e pernottamento in hotel a Stykkishólmur.
Giorno 6 Valichiamo le montagne della Penisola di Snæfellsnes per portarci di nuovo verso sud, al Parco Nazionale di Þingvellir, celebre per ragioni sia storiche, sia geologiche, al Geyser di Strokkur e alla grande cascata di Gullfoss. Spesso, in inverno, la cascata si trasforma in un’immensa scultura in cui il ghiaccio ammanta le pareti del canyon in cui scorre impetuoso il torrente Hvítá. Nel pomeriggio raggiungiamo l’ecovillaggio di Sólheimar in cui ci attende una comoda casa dotata di un ampio terrazzo a nostra disposizione. L’edificio sorge in una posizione ideale per l’osservazione dell’aurora boreale e ha una struttura particolarmente efficace per questo scopo. Cena e pernottamento in guesthouse a Sólheimar.
Giorno 7 Partiamo di buon ora in direzione della costa meridionale. Siamo diretti a Vík. Pochi chilometri dopo Sólheimar l’orizzonte ci presenta una serie di rilievi aguzzi, molto lontani. Sono le Isole Vestmann. Alla loro sinistra scorgiamo un altro rilievo, basso e piuttosto esteso, coperto di ghiaccio. Si tratta di Eyjafjallajökull, il vulcano da cui ha avuto origine l’eruzione che ha messo in ginocchio il traffico aereo di mezza Europa nella primavera del 2010. Da Eyjafjallajökull e dal vicino Mýrdalsjökull hanno origine i torrenti che generano due fra le più coreografiche cascate d’Islanda, Seljalandsfoss e Skógafoss. Le visitiamo prima di raggiungere le spiagge di Vík e i promontori di Dyrhólaey e di Reynisfjall. Vík offre una notevole varietà di scenari interessanti per l’osservazione dell’aurora boreale e permette, con brevi spostamenti in 4X4, di raggiungere località con climi diversi. È quindi relativamente facile trovare zone di cielo sereno nel caso fosse coperto a Vík. Cena e pernottamento in hotel a Vík.
Giorno 8 e giorno 9 Questo tratto della costa sud orientale d’Islanda, quello che gravita attorno al margine meridionale del ghiacciaio Vatnajökull, è talmente ricco che sarebbe un peccato arrivare fin qui per fermarsi solo una notte. Facendo base a Gerði, a 8 chilometri dalla Laguna degli Iceberg di Jökulsárlón, calibriamo i programmi giornalieri in funzione delle condizioni ambientali. Il nostro obiettivo è quello di trovarci nelle ore più propizie per l’osservazione dell’aurora boreale nel luogo che offre le migliori condizioni meteorologiche. Il grande vulcano Öræfajökull costituisce un ostacolo spesso insormontabile per i fronti nuvolosi che si muovono lungo correnti orientali o occidentali. Il versante sottovento risulta quindi spesso sereno quando quello sopravento è coperto. Per esempio, in caso di vento da est il cielo è spesso coperto a Jökulsárlón e sereno a Skaftafell, vice versa con vento da ovest. Raggiungiamo così Stokksnes, il Parco Nazionale di Skaftafell con le lingue glaciali di Skaftafellsjökull e Svínafellsjökull. Sostiamo più volte a Jökulsárlón, alla spiaggia oceanica antistante e ad altre lagune glaciali per ammirare queste meraviglie della Natura in condizioni diverse di luce e di marea, oltre che nelle ore notturne. Direzione del vento e maree sono infatti i principali artefici dell’aspetto che Jökulsárlón e la spiaggia antistante assumono. Spesso basta tornare a Jökulsárlón a distanza di poche ore per rendersi conto di quanto il paesaggio possa mutare.
Le lingue meridionali del ghiacciaio Vatnajökull, le loro numerose lagune e i rilievi circostanti rappresentano, probabilmente, l’ambiente più suggestivo al mondo per osservare l’aurora boreale. Le nostre auto e le nostre guide sono pronte, ad ogni ora, per condurci nei punti migliori. Cena e pernottamento in hotel a Gerði.
Giorno 10 Da Jökulsárlón riprendiamo la marcia verso Ovest. Sostiamo per una suggestiva escursione all’interno della morena del ghiacciaio Kviarjökull prima di attraversare nuovamente la distesa sabbiosa di Skeiðarársandur e riprendere la via per Vík.
Numerose sono le soste e le deviazioni possibili prima di raggiungere Vík. Tra queste è particolarmente interessante una deviazione nel distretto di Álftaver. Qui i ghiacciai, l’acqua e i vulcani hanno disegnato morfologie curiose. In condizioni di buona visibilità lo scenario offerto da Álftaver è davvero grandioso. Qui è anche possibile un piacevole incontro con la comunità locale, dedita all’allevamento, all’agricoltura e alla lavorazione della lana. Altra possibilità – che dipende dall’innevamento – è offerta dalle grotte di ghiaccio del ghiacciaio Mýrdalsjökull. Cena e pernottamento in hotel a Vík.
Giorno 11 Il percorso verso la capitale attraversa un territorio interessante, spesso ignorato dai flussi turistici, con piccoli villaggi e fattorie. Nel pomeriggio visitiamo Reykjavík, città interessante e dinamica. Il piccolo centro storico offre abitazioni tradizionali e giardini curati, musei e mostre. Cena libera a Reykjavík e pernottamento in hotel.
Giorno 12 Trasferimento all’aeroporto di Reykjavík-Keflavik e volo di rientro per l’Italia.
Quota individuale per 12 giorni/11 notti: in fase di definizione
La quota individuale comprende
- Alloggi in hotel e guesthouse in camere doppie
- Trattamento di mezza pensione escluse le cene a Reykjavík e Hafnarfjörður
- Geologo italiano per tutta la durata del viaggio
- Accompagnatore islandese per tutta la durata del viaggio
- Autoveicoli SuperJeep Land Rover Defender 110 e Nissan Navara AT35 modificati condotti in parte dai viaggiatori
- Carburante
- Dispensa di Geologia islandese
- Materiale informativo e cartografico
- Trasferimenti da/per l’aeroporto di Reykjavík Keflavík negli orari previsti per il gruppo
- Assicurazioni bagaglio, spese mediche, annullamento e rischi Covid
La quota non comprende
- Volo
- 10 pasti liberi
- Gli extra in genere, le bevande alcoliche e quanto non espressamente citato nel programma
Questo viaggio è in partenza tra:
Per scoprire il valore aggiunto di un viaggio in Islanda con 90° EST ecco date e sedi dei nostri prossimi incontri. L’ambiente, i percorsi, le sistemazioni, i nostri 4X4 speciali, la filosofia di viaggio e tutti i dettagli direttamente dalla voce dei nostri accompagnatori. La partecipazione è libera e gratuita. Per la gestione degli spazi è richiesta l’iscrizione.
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Dal nostro Blog
“Vedremo l’aurora boreale in Islanda?”
Islanda: tour aurora boreale
L’aurora boreale è un fenomeno luminoso dell’alta atmosfera terrestre prodotto dall’interazione fra le particelle provenienti dal sole, quelle che costituiscono il cosiddetto “vento solare“, e le particelle che compongono i livelli più esterni della nostra atmosfera.
Per poter osservare l’aurora boreale è necessario tenere in considerazione alcuni elementi importanti e pianificare un viaggio che rispetti alcune condizioni. Ecco quali…continua